Neuroma di Morton: Cause e Trattamento

Il neuroma di Morton, e` una condizione molto dolorosa che colpisce uno dei nervi del piede. Questo può` manifestarsi con bruciore, formicolio o intorpidimento di alcune aree del piede. Le cause più` comuni che possono portare al manifestarsi di questo neuroma sono l’utilizzo di scarpe strette o col tacco, ma soprattuto un ruolo chiave gioca la predisposizione genetica. Per il trattamento e` prevista una terapia conservativa e , in casi estremi, una terapia chirurgica.

Il neuroma di Morton e` una patologia che colpisce uno dei nervi sensitivi interdigitali del piede ovvero quei nervi che affiancano le ossa metatarsali e raggiungono le dita dei piedi. Si tratta infatti di una fibrosi che si presenta come un ispessimento,  in alcuni casi sensibile al tatto , a carico del tessuto nervoso che circonda il nervo sensitivo interdigitale interessato.
Il nervo più` colpito e` quello posto tra il terzo e il quarto metatarso ma , seppur meno presente, anche la fibrosi del secondo e terzo metatarso e` abbastanza comune.
Questo tipo di neuroma può` insorgere a qualunque eta` ma colpisce prevalentemente individui trai 40 e 50 anni, maggiormente di sesso femminile.

LE CAUSE

Non vi e` una precisa causa che determina il Neuroma di Morton.
Vi sono diverse ipotesi in merito ma la più` accreditata sostiene che la fibrosi derivi da uno stress meccanico equivalente ad uno sfregamento a carico del nervo interdigitale e alle ossa metatarsali ai suoi lati. Questo sfregamento, termina la formazione di tessuto cicatriziale che comprime il nervo stesso provocando dolore.

Alcuni nervi sono più` soggetti a sviluppare il neuroma di Morton per ragioni anatomiche legate al piede umano. Lo spazio tra i metatarsi non e` costante ma varia in base al metatarso considerato. Dove i metatarsi sono più` vicini (ovvero III e IV e tra il II e III), si verifica maggiormente lo sfregamento tra il nervo e le ossa metatarsali che lo circondano. Quando questa caratteristica anatomica e` più` accentuata di conseguenza aumenta la predisposizione alla malattia.

Alti fattori di rischio che predispongono al neuroma di Morton sono:

  • Scarpe col tacco alto: provocano uno stress eccessivo sulle punte dei piedi (ciò` spiega il motivo per i quale sono maggiormente colpite le donne)
  • Scarpe troppo stette: causano una compressione degli spazi tra i metatarsi dove risiedono i nervi compiendo maggiormente alcuni sportivi quali: alpinisti, calciatori o sciatori. 
  • Traumi o sollecitazioni ripetitive dovute alla pratica di sport come la corsa o la danza.
  • Deformità dei piedi come ad esempio piedi piatti, calli o dita a martello.

I SINTOMI

I principali sintomi di questo neuroma sono:

  • Dolore
  • Bruciore
  • Intorpidimento
  • Formicolio

Questi sintomi si avvertono sia in movimento che a riposo. La loro comparsa varia  da paziente a paziente: infatti in qualcuno assumono l’aspetto di disturbi cronici, in qualcun’altro compaiono in modo transitorio. Il segnale più` indicativo di questa patologia e` l’indurre il paziente a togliersi le calzature e massaggiare la zona dolente.

DoloreLa sensazione di dolore, infatti,  e` generalmente avvertita nella zona dell’avanpiede e nelle dita. È facile intuire il nervo interdigitale interessato, poiché il dolore si concentra tra le due facce interne delle dita interessate. Per esempio, quando il neuroma si sviluppa tra terzo e quarto metatarso del piede destro, il paziente lamenta un disturbo doloroso nelle due regioni contrapposte del terzo e del quarto dito. 

BrucioreÈ avvertito alla pianta del piede e può irradiarsi fino alle dita raggiunte dal nervo colpito da neuroma di Morton.La zona interessata è la stessa in cui si avverte dolore e bruciore.

Intorpidimento e FormicolioIntorpidimento e formicolio possono accentuarsi se si indossano scarpe col tacco o scarpe troppo strette.

Segno di MulderÈ un clic, che il medico può avvertire praticando una compressione doppia e contemporanea in aree ben precise del piede. La prima, ai lati dei metatarsi dolenti, con una mano. La seconda, con l’altra mano, nella zona interdigitale, dove è percepito il dolore.

TERAPIA

La terapia del neuroma di Morton può` essere di tipo conservativo o in casi più` gravi di tipo chirurgico.
La terapia conservativa mira a risolvere il problema nel modo meno invasivo possibile.

Essa consiste in:

  • Uso di plantari specifici
  • Iniezione di cortisone
  • Fisioterapia

I PLANTARII plantari son di fatti su misura del paziente. Questi vengono posizionati in corrispondenza dell’avanpiede, all’interno della calzatura. La loro funzione e` quella di diminuire la compressione della zona dove si e` formata la fibrosi di aumtare lo spazio tra le ossa metatarsi.

PREVENZIONE

La prognosi del neuroma di Morton varia da paziente a paziente. Pertanto, è opportuno fare alcune premesse. Innanzitutto, l’anatomia del piede di ciascun individuo gioca un ruolo fondamentale sulle risposte alle terapie conservative e chirurgiche. In secondo luogo, è molto importante non indossare più scarpe che comprimano i nervi interdigitali. Quest’ultimo accorgimento è una misura sia terapeutica che preventiva.

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