Rizoartrosi: i sintomi, la cause e il trattamento

L’ Artrosi del pollice”  o Rizoartrosi, nello specifico , è l’artrosi che colpisce l’articolazione trapezio-metacarpale della mano che si trova alla base del pollice. Questa consiste nella degenerazione della cartilagine articolare (la cartilagine si consuma e le ossa si sfregano fra loro) portando ad una graduale compromissione del movimento delle ossa con un significativo e progressivo aumento del dolore nella zona interessata.


Il dolore è localizzato nella parte bassa del pollice e quest’ultimo e` veramente limitante.Il dolore impedisce al paziente colpito dalla patologia, il normale svolgimento della vita quotidiana, non riuscendo a fare prese e le pinze con il pollice e l’indice (ad esempio il gesto di girare la chiave nella porta oppure tenere un oggetto tra il pollice e l’indice).
Con il passare del tempo, il dolore degenera aumentando di di intensità soprattutto durante lo svolgimento di movimenti consuetudinari con la mano e gradualmente inizia a manifestarsi anche quando la mano è a riposo.
Esiste anche la variante bilaterale, detta appunto rizoartrosi bilaterale, che colpisce entrambe le mani con la stessa sintomatologia.
Altre patologie che colpiscono le dita della mano sono: dito a martello, dito a scatto e il pollice dello sciatore.

LE CAUSE

La patologia della rizoartrosi può dipendere da diversi fattori:

– Fattori genetici;
– Fattori sessuali: Manifestazioni più` significative soprattutto nelle donne;
– Fattori etnici: i pazienti colpiti sono maggiormente di origine caucasica;
– Fattori di eta`: invecchiamento che porta ad un graduale logoramento della cartilagine;

– In seguito ad una lesione traumatica alla mano;
– Lesioni dell’articolazione trapezio-metacarpale;
– Osteoartrite.


SINTOMI FREQUENTI

L’artrosi del pollice si manifesta attraverso i sintomi comuni dell’artrosi:
– Dolore: si accentua con il movimento e si riduce con il riposo. Con il peggioramento della malattia può manifestarsi anche durante il riposo;
– Limitazione funzionale delle dita a causa del dolore intenso;
– Gonfiore del pollice;
– Sporgenza alla base del pollice;
– Diminuzione della forza.

TRATTAMENTO CONSERVATIVO

La diagnosi della patologia viene effettuata da uno specialista in chirurgia della mano che, a seconda della gravità del caso può suggerire al paziente un trattamento conservativo o chirurgico:
E` consigliato quando i sintomi sono lievi e prevede la somministrazione di antinfiammatori, laser terapia, ultrasuoni, infiltrazioni.
Immobilizzazione del pollice mediante tutore rigido:Tale ortesi deve essere indossata dal paziente tutto il giorno per un tempo che varia tra i 15 giorni ed 1 mese. Va ricordato che lo scopo è quello di mettere a riposo le strutture, per cui è vietato continuare ad usare la mano con l’ortesi indossata. Molte donne infatti impossibilitate a stare ferme, tendono a continuare a cucinare e tenere in mano padelle, con l’ortesi, determinando un affaticamento della strutture circostanti oltre ad un reclutamento della muscolatura e dei tendini.

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